Our Place in Space, ex Convento dei Cappuccini e Piazza Bertacchi - Chiavenna, 13.05 - 20.08.2017
07/mag/2017 18:09:59 Bellati Editore Contatta l'autore
Our Place in Space
11 Artists
inspired by
Hubble Space Telescope images
a cura di / curated by
Antonella Nota and Anna Caterina Bellati
Artisti / Artists
Antonio Abbatepaolo
Marco Bolognesi
Paola Giordano
Ettore Greco
Mario Paschetta
Alessandro Spadari
Marialuisa Tadei
Sara Teresano
Mario Vespasiani
Dania Zanotto
Ω Alberto Salvetti
Comitato Scientifico / Executive Committee
Ken Carpenter, NASA HST
Lars Lindberg Christensen, ESO
Carol Christian, STScI
Roger Davies, University of Oxford, UK
Mathias Jäger, ESA/Hubble
Hussein Jirdeh, STScI
Organizzazione Generale / General Organisation
Antonella Nota, ESA/STScI
Anna Caterina Bellati, Bellati Ed.
Lars Lindberg Christensen, ESO
Mathias Jäger, ESA/Hubble
Valentina Schettini, ESA/Hubble
Sedi / Locations
ex Convento dei Cappuccini e Piazza Bertacchi
Via Cappuccini
Chiavenna (Italy)
Inaugurazione / Inauguration
13 maggio 2017, ore 17.30
Durata esposizione / Duration of exhibition
13.05 - 20.08.2017
Orari di apertura / Opening hours
Tutti i giorni 10.30 / 12.30 – 16 / 19
everyday 10.30 am / 12.30 am – 4pm / 7pm
Lunedì Chiusura
Monday closed
INGRESSO LIBERO
FREE ADMISSION
Catalogo
BELLATI EDITORE
Maggiori informazioni
Link
Our Place in Space
Contatti
Antonella Nota
ESA HST Project Scientist, STScI
Email: nota@stsci.edu
Per le immagini ad alta risoluzione corredate di testi e didascalie
Anna Caterina Bellati
Curatrice della mostra e Presidente di Bellati Editore
Email: info@bellatieditore.com
UN PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ESA/NASA
Astronomia e Arte a colloquio nell’esposizione ispirata alle immagini di Hubble Space Telescope.
Per 26 anni il telescopio spaziale Hubble — missione congiunta NASA ed ESA — ha espanso i nostri orizzonti cosmici. Grazie alle sue innumerevoli immagini, Hubble ha svelato nel dettaglio la bellezza, la meraviglia e la complessità dell’Universo, mettendole a disposizione del grande pubblico.
Our Place in Space propone un viaggio visivo mozzafiato attraverso il nostro Sistema Solare fino ai confini dell’Universo conosciuto, sottolineato dalla percezione interpretativa di 11 artisti italiani che hanno tratto ispirazione dalle immagini di Hubble Space Telescope.
La mostra itinerante Our Place in Space con 29490 visitatori numerati ha avuto luogo a Venezia dal primo febbraio al 17 aprile 2017, a Palazzo Cavalli Franchetti sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, sul Canal Grande.
Dal 13 maggio al 20 agosto 2017 chi non ha potuto visitarla avrà l’occasione di ammirarla a Chiavenna (SO), ospitata nell’ex Convento dei Cappuccini e in Piazza Bertacchi. Si tratta di un’unica data lombarda.
Grazie all’integrazione tra le diverse prospettive offerte da astronomi e artisti, la mostra invita a riflettere sul posto occupato dall’umanità nel grande schema dell’Universo.
Fin dall’alba della civiltà gli uomini hanno alzato gli occhi al cielo per provare a dare un senso a ciò che vedevano e si sono posti le domande fondamentali: Da dove veniamo? Qual è il nostro posto nell’Universo? Siamo soli nello spazio?
Oggi ci poniamo ancora questi stessi quesiti e anche se la tecnologia permette di espandere sempre più i nostri orizzonti nello spazio, la brama di trovare risposte cresce.
A partire dal suo lancio avvenuto nel 1990, il Telescopio Spaziale Hubble ha dato il suo contributo decisivo nel ricercare risposte, orbitando attorno alla Terra ogni 90 minuti. Hubble simboleggia appieno il desiderio umano di esplorare. Possiede strumentazioni avanzate costruite per osservare zone inesplorate dell’Universo ed è stato progettato per la manutenzione in orbita da astronauti esperti che negli anni lo hanno riparato e migliorato.
Hubble non ha solo compiuto innumerevoli scoperte astronomiche, ha anche avvicinato l’astronomia al grande pubblico soddisfacendo la curiosità, accendendo l’immaginazione e producendo un forte impatto su cultura, società, arte.
Our Place in Space offre l’opportunità di ammirare alcune celebri immagini scattate da Hubble, a partire da quelle del nostro vicinato cosmico — le Facce di Marte, la Grande Macchia Rossa di Giove, le intense Aurore di Saturno — fino a una strabiliante selezione di vastissime Galassie, affascinanti Nebulose e particolari fenomeni astronomici.
Oltre a questa esibizione scientifica dell’Universo, la mostra propone le installazioni di alcuni noti artisti italiani che hanno realizzato dipinti, sculture e installazioni site specific, ispirandosi alle meraviglie viste dagli occhi di Hubble.
La fusione di scienza e arte propone all’osservatore una visione diversificata dello spazio intorno a noi e della sua comprensione.
Dopo la sua seconda tappa a Chiavenna (SO), Our Place in Space sarà trasferita presso l’ESO Supernova Planetarium & Visitor Centre di Garching, Monaco di Baviera, Germania.
Ulteriori tappe sono previste in altre città europee tra le quali Vienna, negli Stati Uniti d’America e in Australia.